FIRENZE – Due giorni di eventi alla facoltà di Architettura di Firenze in solidarietà alla popolazione di Afrin, da due mesi sotto i bombardamenti turchi. È “48h da Firenze ad Afrin. Apriamo l’università” l’evento organizzato da 8 collettivi universitari fiorentini (Collettivo Ark, Studenti di Sinistra, Collettivo Politico di Scienze Politiche, Collettivo Universitario Autonomo, Collettivo di Scienze, Collettivo Codice Rosso, Collettivo Rosso Malpolo, Collettivo Filo da Torcere) da oggi a domenica sera nel complesso di Santa Verdiana, sede della Facoltà di Architettura.
Un’iniziativa di sensibilizzazione dell’opinione pubblica su quanto sta succedendo ad Afrin, nella Siria settentrionale, attaccata e invasa dall’esercito turco Turchia, che ha lanciato l’operazione militare “Ramoscello d’ulivo”, da dove migliaia di persone sono in fuga e si denunciano estese violazioni dei diritti umani.
“Come studentesse e studenti universitari riteniamo necessario rompere il muro del silenzio” spiega Sara Giannotti, del Collettivo universitario autonomo: “Abbiamo deciso di mobilitarci per il Global Day of Action for Afrin, tenendo aperta la Sede di Architettura, Santa Verdiana, per tre giorni, dando la possibilità agli studenti e alla città di Firenze di incontrarsi, confrontarsi e informarsi in solidarietà con Afrin.
>>> Ascolta l’intervista a Sara Giannotti, del Collettivo universitario autonomo
Durante l’iniziativa ci sarà il mercato contadino e il mercato dell’usato, oltre alla mostra fotografica dedicata “I Bambini del Sole” del campo profughi di Beshir/Batman nel Kurdistan turco (Bakur), live painting, musica, stasera con Machine Funk e Dj Kalè, domani Serhat musica curda, Dj Set Arkè, Serata TropicalBeat, domenica chiusura con Ninjaz Numa Crew showcase + AntifaFlow MC cypher hosted by Tullo’s Nanne (grime / hip hop), Lu Turcu Selectah (reggae).
In programma proiezioni e incontri a partire da sabato mattina (ore 11.00) con Mezzaluna Curda che si occupa del sostegno sanitario nelle zone del conflitto nel Nord della Siria, Claudio Locatelli – Il giornalista combattente, domenica la mattina con un focus su “Ricostruzione e distruzione nei territori autogestiti”.
Il totale ricavato delle tre giornate di iniziativa sarà devoluto al Coordinamento Toscano per il Kurdistan e la Mezzaluna Kurda Toscana. Programma completo su https://www.facebook.com/events/819426191575765/