FIRENZE – Entro le prossime settimane dovrebbero arrivare gli ultimi permessi per iniziare lo scavo con la talpa del tunnel per il sottoattraversamento Tav di Firenze: è quanto ha riferito Rfi stamattina a una delegazione di Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil, secondo quanto riportano i sindacati.
Oggi i lavoratori di Condotte, ancora in sciopero, sono partiti in corteo dal cantiere della stazione Foster per raggiungere la sede fiorentina di Rfi in viale Fratelli Rosselli. “Deve essere pagata la mensilità di febbraio, ci son problemi per il pagamento del vitto dei trasfertisti: vogliamo garanzia precise sul proseguimento dei lavori” ha detto stamani prima dell’incontro ai microfoni di Novaradio Marco Benati della Fillea Cgil, sulle richieste dei lavoratori.
>>> Clicca per ascoltare l’intervista a Marco Benati, Fillea Cgil
Durante l’incontro con la delegazione dei sindacati la società spiega di aver rassicurato i sindacati sulla volontà di portare a termine l’opera, già finanziata, e si è anche detta “disponibile a partecipare a tavoli per trovare una soluzione al pagamento degli stipendi”.
I lavoratori hanno deciso di andare avanti con la protesta anche domani per il terzo giorno consecutivo di sciopero: alle 14 saranno in presidio in piazza Duomo a Firenze, dove si svolgerà un incontro tra sindacati, Regione Toscana e Nodavia per parlare del futuro del cantiere.