MONTELUPO – Arrestato dalla polizia su ordine del gip di Firenze il presunto autore della violenta aggressione alla 17enne trovata gravemente ferita la mattina del 14 ottobre scorso a Montelupo Fiorentino (Firenze) nel parco dell’Ambrogiana. Si tratta di un 21enne residente a Montelupo Fiorentino, Alessio Martini, che deve rispondere delle accuse di rapina e tentato omicidio. Il giovane, con problemi di tossicodipendenza e già noto alle forze dell’ordine, avrebbe già fatto le prime ammissioni di colpa.
Per l’ccusa il giovane avrebbe aggredito a scopo di rapina la ragazza, che sarebbe stata colpita alla testa col suo stesso cellulare, riportando fratture multiple, poi, ormai in stato di semincoscienza, trascinata da sotto le ascelle e nascosta dietro un muretto.
La giovane venne ritrovata esanime nel parco a alcuni amici e ricoverata con gravi ferite. Le indagini sono state condotte da squadra mobile di Firenze e commissariato di Empoli. Su indicazione dell’arrestato è stato anche ritrovato il cellulare della ragazza aggredita: era nascosto nella vegetazione, a circa 150 metri dal luogo dell’aggressione.
“Per mesi siamo stati tutti con il fiato sospeso, oggi possiamo chiudere con questa vicenda e analizzarla” ha commentato il sindaco Paolo Masetti, che nel ringraziarele forze dell’ordine e la polizia municipale che in questi mesi hanno lavorato lonano dal clamore mediatico, ha spiegato che che alla risoluzione del caso ha contribuit l’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza della città”.
Martini, spiega la polizia, ha problemi di tossicodipendenza ed era già noto alle forze dell’ordine per reati relativi alla droga e al furto. La sua presenza nella zona del parco la mattina del 14 ottobre è stata accertata grazie all’analisi della celle telefoniche e a quella di oltre dieci telecamere cittadine, una delle quali lo riprende mentre, intorno alle 5 del mattino, percorre in bici la strada che porta verso il parco.