FIRENZE – Il dibattito elettorale organizzato in un teatro a Firenze da una scuola superiore è invitata anche Casa Pound: Pd e Leu ritirano la disponibilità, precedentemente accordata, a prendervi parte con propri rappresentanti.
Ad organizzare l’incontro, in programma per domani mattina al teatro La Compagnia, l’istituto tecnico statale Marco Polo, che ha invitato a parlare Rosa Maria Di Giorgi (Pd), Letizia Giorgianni (Fratelli d’Italia), Alfonso Bonafede (Movimento 5 Stelle), Sandra Gesualdi (Liberi e Uguali), Lorenzo Palandri (Potere al Popolo), Saverio Di Giulio (CasaPound).
Il Pd ha motivato la sua scelta con l’indisponibilità a dibattere con “una forza come Casapound che professa platealmente ideali contrari ai valori della nostra Costituzione”.
Anche Sandra Gesualdi di Liberi e Uguali ha dato forfait, spiegando di non riconoscere “pari dignità politica a coloro che praticano il fascismo attraverso atti politici quotidiani”.
Da Potere al Popolo si spiega di accettare l’invito a patto che o facciano anche “tutte le altre realtà che si richiamano alla Costituzione”. “Non lasceremo – aggiungono – che l’iniziativa veda come unici relatori i fascisti di Casa Pound, ancor di più dopo l’attentato di Macerata, o la compagine che va dal Pd alla destra di governo”.
Nei giorni scorsi la Flc Cgil aveva lanciato un appello “a tutti i candidati democratici e antifascisti” a non partecipare: “Il fascismo non è mai un’opinione, ma un reato”.
Dal cinema La Compagna si fa sapere che la disponibilità della sala era stata data per una “lezione di educazione civica”, destinata esclusivamente agli studenti, a patto che fossero presenti rappresentati di tutti gli schieramenti.