FIRENZE – Garantire la sicurezza senza impedire la fruibilità della città: è l’obiettivo del “Patto Firenze sicura” siglato oggi da ministro dell’Interno Marco Minniti con il prefetto di Firenze, Alessio Giuffrida e il sindaco metropolitano Dario Nardella.
Punto centrale dell’Intesa è l’entrata in operatività da domani di 13 tredici pattuglie in più – 5 di polizia, 5 dei carabinieri, 3 della guardia di finanza – per controllare le strade di Firenze. “Un patto riguarda la sicurezza dei cittadini – ha aggiunto Minniti – dei commercianti, delle periferie e dei turisti. Un patto che affronta queste tematiche in modo non emergenziale, immediato ma coniugando presente e futuro”. >>> Ascolta
Il ministro ha poi ha annunciato che “appena conclusi i corsi” delle Forze dell’ordine, “ci sarà un ulteriore rafforzamento degli organici di tutte le Forze dell’ordine, e sarà un rafforzamento significativo”. Questo perché anche se i dati dei reati del 2017 a Firenze son incoraggianti non va sottovalutata la criminalità diffusa. “Mai chiamarla microcriminalità” avverte il ministro.
“Credo sia giusto ricordare che i reati sono diminuiti, nel capoluogo e nella città metropolitana – ha ricordato Nardella – ma c’è un elemento di percezione dell’insicurezza, tanto più forte e diffuso quanto lo sono i reati di prossimità”. Parlando del patto, ha sottolineato che il principio che lo contraddistingue è “la collaborazione e la responsabilità tra Comune e forze dell’ordine nella garanzia della sicurezza”. >>> Ascolta