EMPOLI – Una busta con minacce di morte, due proiettili e una svastica è stata recapitata al sindaco di Empoli (Firenze) Brenda Barnini, dopo che la città è stata insignita nei giorni scorsi della medaglia d’oro per la resistenza. A darne notizia è stata la stessa sindaca.
La minaccia riporta la scritta “ti ammazziamo” e accusa il sindaco di corruzione e legami con una cooperativa che gestisce l’accoglienza dei migranti. Barnini, in un post su facebook, condanna “la nuova destra fascista, il populismo xenofobo, le forze politiche che seminano odio e rancore”.
La busta contiene anche la fotocopia di un articolo de ‘Il Tirreno’, sul conferimento della medaglia d’oro, avvenuto mercoledì scorso, alla quale era presente il ministro dell’Interno Marco Minniti.
“Minacce gravissime, che rappresentano un insulto alla nostra storia e alla nostra comunità” dice Dario Parrini, segretario toscano del Pd. Per il sindaco di Firenze Dario Nardella è “l’ennesimo segno di un rigurgito di nazifascismo mescolato alla retorica populista e xenofoba che sta attraversando proprio in questi mesi tutto il nostro paese”, proprio “nel giorno in cui il presidente della Repubblica ha nominato senatrice a vita Liliana Segre, testimone dell’Olocausto”.
“Un gesto ignobile” il commento del governatore Enrico Rossi: “Chi in questi anni ha saputo solo soffiare sul fuoco delle paure usando parole d’odio, è bene che si faccia un serio esame di coscienza”.
