La libecciata ferma i traghetti e rallenta i treni

TOSCANA – Disagi in tutta la Regione a causa del forte vento di Libeccio che da ieri notte soffia sulla Toscana: la punta massima è stata registrata verso le 6 a Livorno: 65 nodi, circa 120 km/h.

Le situazioni più critiche si registrano a Livorno, con numerose chiamate per rami o alberi pericolanti; nel porto di Livorno un cargo porta-cellulosa ha rotto gli ormeggi danneggiando nell’urto la banchina e lo scafo, e sono interrotti per il mare grosso i collegamenti con Elba, Capraia e le isole minori.

All’isola d’Elba una donna di 28 anni è rimasta leggermente ferita dopo che l’auto che stava guidando è stata investita dalla caduta da un grosso ramo. Problemi legati al vento forte si sono registrati anche nelle province di Firenze, Grosseto, Lucca, Pistoia e Prato.

La caduta di rami sui binari ferroviari ha provocato rallentamenti fino a 60 minuti ai treni sulla linea Firenze-Pisa, Pisa-Roma e Siena-Grosseto.

A Pitigliano (GR) i vigili del fuoco sono intervenuti per tagliare una pianta che rischiava di cadere sull’ospedale cittadino : nessun reparto è stato evacuato.

L’allerta meteo diramato ieri dalla sala operativa della protezione per vento forte – arancione sulla costa, giallo nell’interno – rimane in vigore fino alle 20 di stasera.