CALENZANO – Presidio questa mattina in via delle Calandre davanti alla sede della ditta Servimoda da parte dei 13 lavoratori senegalesi che chiedono all’azienda di proprietà cinese gli stipendi arretrati e la tredicesima mensilità.
L’azienda, che fornisce di fibbie metalliche alcune delle grandi griffe della moda – da Chanel a Ferragamo – ha annunciato la chiusura di uno dei 3 stabilimenti riconducibili (con nomi diversi) alla proprietà lamentando una fase di crisi, e in risposta i lavoratori che chiedevano il pagamento delle spettanze, non ha trovato di meglio che chiamare le forze dell’ordine.
Da mesi l’azienda, è al centro di una difficile vertenza: una lettera è stata inviata dal sindacato alle stesse case di moda per fare chiarezza sulla filiera produttiva. “Non ci fermeremo – ha spiegato ai nostri microfoni Andrea Vignozzi della Fiom Cgil – finché l’azienda non provvederà a riconoscere ai lavoratori quanto spetta loro di diritto”. >>> Clicca per ascoltare l’intervista