FIRENZE – Storie di ultimi e donne maltrattate, di persone che vivono nel disagio o con un handicap, di malati gravi che vogliono affrontare con dignità l’ultimo periodo della loro vita, e di quanti li aiutano. E’ “Quella storia sono io”, spettacolo di “ordinaria solidarietà” dedicato al mondo del volontariato, con Neri Marcorè e Lucia Mascino, in scena il 9 novembre al Teatro della Pergola.
Ideato e promosso dalla Fondazione Cr Firenze, in collaborazione col Teatro della Toscana e la direzione artistica di Pier Paolo Pacini, l’evento chiude le manifestazioni per i 25 anni della stessa Fondazione. Le storie, di solidarietà e di speranza, narrate da giovani attori della scuola Orazio Costa, sono 7, tante quante le associazioni di volontariato, tutte sostenute dalla Fondazione Cr, che saliranno sul palco della Pergola.
Tra loro Acisjf, che si rivolge alle donne ma gestisce anche il centro di ascolto e formazione alla stazione di S.Maria Novella e Villa Lorenzi che da 30 anni opera nel campo del disagio giovanile. Ancora, Artemisia, che assiste donne e bambini vittime di violenze e Trisoma 21 che invece si occupa di persone con sindrome di Down. E poi Pianeta Elisa, impegnata nell’integrazione di persone disabili e non, File, che svolge il delicato compito di aiutare i malati gravi, oncologici e non, nell’ultima parte della loro esistenza e Autismo Firenze, creata da un gruppo di famiglie con figli autistici già grandi per colmare il deficit dei servizi.