TOSCANA – Per consentire maggiori investimenti ai gestori idrici senza un aumento delle tariffe “una possibilità è quella di lavorare sull’allungamento della durata delle concessioni”.
Lo ha detto Bruno Valentini, presidente dell’Autorità idrica toscana, che oggi ha presentato la relazione annuale dell’Ait in Consiglio regionale. “Noi avremo un grande tavolo di confronto a livello territoriale con le aziende per verificare se è possibile trovare una sorta di patto per l’allungamento dei tempi delle concessioni e per il contenimento delle tariffe, in modo da garantire alla nostra regione gli investimenti che si merita”, ha aggiunto Valentini, che si è detto ottimista sulle possibilità di riuscita.
Secondo Alessandro Mazzei, direttore dell’Ait, si può trovare il giusto equilibrio fra investimenti e tariffe anche in altri due modi: “Intanto cercando di avere più contributi dallo Stato, o dalla Regione o dall’Europa, per abbassare il peso degli investimenti che gravano sulle tariffe; dall’altro lato, riducendo i costi di gestione in modo tale che nelle tariffe, a parità di livello, ci sia più spazio per investimenti e meno per i costi di gestione”.