FIRENZE – Quella notte tutti e due i carabinieri approfittarono delle condizioni psico-fisiche delle due studentesse americane, che avevano bevuto troppo e non erano in grado di difendersi.
Tutti e due hanno ebbero rapporti sessuali con loro, ma il comportamento di uno è stato più grave.
Così ritengono i pm Rodrigo Merlo e Ornella Galeotti. Le imputazioni riflettono il disastro di quella notte fra il 6 e il 7 settembre, con , protagonisti di questa brutta storia l’appuntato Marco Camuffo, di 47 anni, e il carabiniere scelto Pietro Costa, di 32.
Proprio il primo dei due sarebbe in una situazione più grave rispetto all’altro. IN base a quanto ricostruito dagli inquirenti, Camuffo non solo si sarebbe approfittato della situazione nei confronti di una persona non in grado di esprimere il suo consenso, ma avrebbe forzato la ragazza al rapporto sessuale.
A confermarlo. secondo quanto riportato dai quotidiani locali, sono alcuni particolari che emergono dalle testimonianze delle due studentesse e dalle risposte rese durante gli interrogatori dai due militari