FIRENZE – Dopo le polemiche divampate oggi sui media intorno alla nuova opera di arte contemporanea che da domani fino al 21 gennaio campeggerà in Piazza della Signoria, ovvero Big Clay, il colosso in metallo alto 12 m firmato dall’artista svizzero Urs Fischer, parla ai nostri microfoni il sindaco Dario Nardella.
“Tra tutte le critiche, l’ultima che mi sarei aspettato è quella sull’altezza” dice Nardella, che risponderà alle domande sull’opera ufficialmente domani, durante la presentazione. Ascolta Nardella>>
“Viene da chiedersi – aveva detto stamani ai microfoni di Novaradio Mariarita Signorini, presidente regionale di Italia Nostra Toscana – come sia stato possibile che il competente Ufficio di tutela abbia autorizzato la presenza di tale opera le cui dimensioni sono, di tutta evidenza, incompatibili rispetto al contesto. Le visuali della Loggia dei Lanzi, degli Uffizi appaiono compromesse dall’enorme scultura”. “Per non vedere nulla bisognerebbe stare proprio dietro e molto vicino all’opera, capirei le polemiche se si trattasse di istallazioni permanenti, mentre si tratta di cose temporanee”. Risponde, sempre a Novaradio, il curatore dell’istallazione Francesco Bonami “D’altronde – aggiunge – abbiamo scelto Urs Fischer perché propone un contrasto con quello che ha intorno” Ascolta l’intervista a Francesco Bonami >>