PISA – Sono Ledo Gori, storico capo di gabinetto del presidente della Regione, Enrico Rossi, Mauro Maccari, direttore sanitario dell’Asl Toscana Nord Ovest e Alfredo Sbrana, psichiatra dell’Asl, tre degli indagati nell’ambito di un’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Pisa con l’ipotesi di reato di corruzione nell’ambito di un’indagine in corso da tempo.
Alla base dell’azione della Procura – secondo quanto riportato oggi dal quotidiano Il Tirreno – un presunto patto corruttivo per il quale sarebbe stato disegnato su misura un concorso da dirigente nella sanità.
L’ospedale di Cisanello e l’Aoup non c’entrano, come estraneo all’indagine appare il presidente della regione Rossi, atti e procedure di esame riguardano invece ì la Asl. Spunto d’indagine da un incarico assegnato in cambio di voti nel periodo della campagna elettorale per le elezioni regionali del 31 maggio 2015. Nell’impostazione su cui la finanza sta cercando riscontri c’è Gori nel ruolo di tessitore di rapporti e fiduciario degli umori nel Pd tra il territorio e il capoluogo. Maccari in quello del tecnico che ha contribuito a stilare il bando di concorso e Sbrana come beneficiario dell’accordo .Sul tavolo del magistrato le intercettazioni su cui gli indagati sono chiamati a deporre in questi giorni.