FIRENZE – “Riguardo alla reintroduzione dei voucher sotto forma di “Presto”, proveremo ad intervenire da un punto di vista giuridico chiedendo l’azione della corte, visto che la reintroduzione stessa mette in discussione proprio la decisione della corte di non farci andare al voto dopo l’abolizione del precedente sistema, con le imprese invece proseguiremo attraverso la nostra azione sindacale”. Queste le parole di Paola Galgani, segretaria generale della Cgil Firenze ai nostri microfoni stamattina, a pochi giorni dall’entrata in vigore del Libretto di famiglia e del Contratto di prestazione occasionale, il nuovo sistema varato dal governo a pochi mesi dall’abolizione dei vecchi Voucher per la retribuzione del lavoro occasionale.
“1 milione e 200mila persone hanno firmato per l’abolizione di questo sistema, la gravità della reintroduzione sta in questo.” Continua Galgani aggiungendo “sicuramente se ci fosse stato un confronto con le parti sociali alcuni elementi avrebbero potuto essere evitati, condivisi e normati. Tra l’altro il sistema di controllo sulla possibilità di elusione è ridicolo: il controllo dell’ispettorato scatta solo nel caso di anomalie previste dal sistema.”
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