FIRENZE – E’ stato necessario l’intervento della polizia, per evitare il peggio ieri, sul campo di Piazza Santa Croce dove si stava svolgendo la semifinale tra Azzurri di S. Croce e Bianchi di S. Spirito. Era passata poco meno di mezz’ora dall’inizio della gara, quando, sul punteggio di 2 cacce e mezzo a 0 per gli Azzurri è scoppiata una feroce scazzottata tra i calcianti in cui anche un arbitro è rimasto ferito, colpito da un violento calcio ad uno stinco.
Quando gli arbitri hanno espulso alcuni giocatori questi non hanno abbandonato il terreno e la tensione è cresciuta tanto da convincere i responsabili dell’ordine pubblico a sospendere la partita e far entrare gli agenti in tenuta antisommossa per tenere divise le due squadre, e le rispettive tifoserie. Dopo quasi mezz’ora la partita è stata interrotta definitivamente.
Il tutto sotto lo sguardo attonito di Gabriel Batistuta che con la moglie Irina ha seguito la gara in tribuna d’onore. Solo nei prossimi giorni si conoscerà la decisione della commissione del Calcio storico. Una possibilità è che la vittoria venga assegnata a tavolino ai bianchi. E’ però anche possibile che si decida di non far disputare la finale del 24 giugno contro i Rossi, che nell’altra semifinale hanno sconfitto i Verdi
“Il torneo deve andare avanti, ma deve essere altrettanto chiaro che ci sono delle regole, e chi le infrange in modo così odioso ed eclatante se ne assume tutte le responsabilità” ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, annunciando che “questa mattina saranno presi i provvedimenti disciplinari”.
Anche altri due arbitri sono rimasti feriti e sono usciti dal campo in barella per essere poi portati al pronto soccorso. Fortunatamente le contusioni riportate non sono gravi e le loro condizioni non destano preoccupazione.