FIRENZE – E’ stato condannato in primo grado a pagare 10.400 euro di ammenda senza sospensione della pena, il celebre artista di origine francese Clet Abraham, per la sua opera ‘L’uomo comune’ che era stata installata su una pigna del Ponte alle Grazie nel 2014.
L’accusa è di aver eseguito un’opera senza autorizzazione in un’area di pregio e di invasione abusiva di spazi pubblici. E’ la prima volta che arriva una condanna da un tribunale italiano per Clet, che per le sue installazioni ha già avuto in passato problemi in diversi paesi.
Mentre il suo avvocato difensore ha già annunciato un ricorso in appello, Clet, che aveva definito tutta la vicenda come una buffonata, ha fatto sapere di essere rimasto “dispiaciuto e sorpreso” dalla decisione del giudice Sabina Gallini. E’ comunque già pronto per riprovarci, con la statua che già due volte era stata installata e poi rimossa: “E’ una cosa che piace alla gente. Se non avessi il sostegno delle persone mi fermerei”.