FIRENZE – Appartamenti, negozi e parcheggi un albergo-studentato da 670 camere, con un piano in più rispetto ai 4 fuori terra previsti nel vecchio progetto ideato da Jean Nouvel prima che tutto si arenasse e che l’area ex Fiat diventasse la cosiddetta “voragine di viale Belfiore“. E’ l’idea in mente degli olandesi Tso Holding di Charlie MacGregor dopo l’acquisto dell’area per 28 milioni di euro.
“Questo progetto sarà possibile solo aggiungendo ulteriori servizi per renderlo un edificio multi-funzionale” spiega la holding che già sta costruendo lo Student Hotel in viale Lavagnini.
Il piano aggiuntivo però significa cubature aggiuntive: in una città in cui i “volumi zero” sono diventati la parola chiave dello sviluppo urbanistico dell’era renziana, arriva subito lo stop del Comune: “Il permesso a costruire è valido a patto che Student Hotel accetti il fatto di rientrare in quella che è la previsione delle distribuzioni delle funzioni – avverte l’assessore all’urbanistica Giovanni Bettarini – se la società volesse fare un’opera parzialmente diversa sarebbe un’altra vicenda”.