FIRENZE – A pochi appuntamenti dalla fine della stagione 2016_17 la Fondazione ORT presenta una serie di iniziative che interesseranno l’attività dell’Orchestra della Toscana nei prossimi mesi, sotto il titolo “W l’ORT Viva”.
L’obiettivo è anche quello di celebrare l’Orchestra e le sue molte attività come “un soggetto vivo, attento a quello che succede intorno a sé, pronto a farsi motore di iniziative sempre nuove”.
Tra le iniziative un ciclo di visite gratuite e concerti dell’Orchestra nelle Ville Medicee di Petraia e Cerreto Guidi, e nei giardini delle Ville di Castello e Poggio a Caiano, con un percorso ad hoc a partire dal 26 maggio. Il 19 luglio per la prima volta inoltre l’Orchestra della Toscana entrerà a far parte del cartellone di Musart dove suonerà i Carmina Burana e il Bolero di Ravel, insieme agli studenti in arrivo dai centri di formazione di tutto il territorio e al Coro Città di Roma, diretta da Daniele Rustioni. A settembre invece la rassegna Musica in Santa Croce, nel Cenacolo di Santa Croce: una serie di concerti – due a settimana per tutto il mese – con una programmazione molto varia.
Stasera invece al Teatro Verdi di Firenze, l’orchestra insieme agli allievi del Conservatorio Cherubini di Firenze e dell’Istituto Franci di Siena sarà diretta da Thomas Dausgaard: in programma Sibelius, Brahms e le Folks Songs di Berio che verrano cantate da Cristina Zavalloni. Torna anche il tradizionale appuntamento con il Concerto del 25 aprile, che propone quest’anno Experimentum Mundi un’opera scritta da Giorgio Battistelli, con la voce recitante di Peppe Servillo: sul podio a dirigere gli artigiani e i professori ci sarà lo stesso autore.
>> Ascolta l’intervista a Giorgio Battistelli, ospite sulle nostre frequenze per News Box <<