FIRENZE – Dal jazz all’elettronica concettuale, dal songwriting internazionale alla nuova musica italiana: questo il menù di “Tradizione in movimento”, da 25 anni il titolo che accompagna l’attività concertistica di Musicus Concentus.
Si parte venerdì 27 gennaio con la seconda edizione della rassegna Hand Signed, organizzata da OOH-sounds, Musicus Concetus e Disco_nnect. In programma 5 appuntamenti, da gennaio a maggio, dedicati alla musica elettronica d’avanguardia internazionale e legati dal filo della concettualizzazione. Tra gli ospiti Peder Mennerfelt (27/01), Valerio Tricoli e Heith+Giulio Nocera (17/02), Mark Fell (17/03), Andrea Belfi e Rain Text (7/04), Adam Asnan e Sam Kidel (5/05).
“Hand Signed prova ad interrogarsi sulla musica del futuro, uno degli esercizi più necessari e interessanti” racconta Fernando Fanutti, presidente di Musicus Concetus. Ascolta l’intervista >>
Spazio poi a “Glorytellers” la rassegna tra tradizione e ricerca sonora, che con tre appuntamenti porterà in sala Vanni il songwriter Gareth Dickson (1/04), il duo cretese-australiano Xylouris & White (29/04) e i la band post-rock sperimentale dei Califone, in iItalia il 31 maggio per i quindici anni dal primo disco.
Sempre in piazza del Carmine il 16 febbraio l’appuntamento con “Torrio!”, il super gruppo del sassofonista MirKo Guerrini con da Paul Gabrowsky a piano e Niko Schauble alla batteria, per la prima volta in Italia. Tra le collaborazioni quella con Met Jazz, la rassegna musicale del Teatro Metastasio di Prato, il 6 febbraio con David Murray e Aki Takase, e quella con il The Cage di Livorno con i live di Birthh e Leo Pari l’11 febbraio e degli Ex-Otago sabato 11 marzo.
Annunciate anche le novità di settembre con la rassegna Jazz Supreme curata da Simone Graziano, e Nextech festival in programma 21-23 settembre. Info www.musicusconcentus.com