FIRENZE – La Corte d’appello di Firenze ha dichiarato “inammissibile” la richiesta di revisione presentata dall’ivoriano Rudy Guede, condannato per l’omicidio di Meredith Kercher a 16 anni. La Corte ha condannato Guede al pagamento delle spese processuali. La decisione all’udienza di oggi dopo circa un’ora di camera di consiglio.
“Valutiamo se presentare ricorso alla Cassazione”, “non dipende da noi la parola fine” ha commentato a caldo l’avvocato Tommaso Pietrocarlo, difensore di Rudy Guede. “La corte di appello – ha proseguito l’avvocato Pietrocarlo – ha ritenuto che tra i due giudicati non ci sia neppure, a livello di prospettazione astratta, una contradditorietà e una incomponibilità. A nostro avviso l’incompatibilità c’è ed è piuttosto evidente e la revisione andava ammessa”.
“Direi che è finita questa storia” ha detto dell’avvocato Francesco Maresca, legale insieme all’avvocato Vieri Fabiani, della famiglia di Meredith Kercher: “La Corte ha ritenuto che i fatti non sono tra loro incontrovertibilmente in conflitto, perché altrimenti la revisione sarebbe stata ammissibile”. Guede, ha detto, è comunque stato condannato per omicidio in concorso, con altri, l’avvocato Vieri Fabiani ha sottolineato che “le prove non sono state sufficienti a ritenere fondata la responsabilità di Amanda Knox e Raffaele Sollecito”.