TOSCANA – Nuovi fondi per l’ampliamento degli aeroporti, stanziamenti importanti per completare per la Due Mari, le terze corsie e altre direttrici viarie, raddoppio ed elettricficazione delle ferrovie, in particolare sul nodo di Empoli. C’è questo e tanto altro nel piano degli investimenti del governo sulle infrstrutture toscane per il 2017 presentato oggi.
“In passato abbiamo censito come opere toscane circa tre miliardi e mezzo di lavori: quest’anno chiudiamo il 2016 e iniziamo il 2017 con circa 5,4 miliardi già appostati per la Toscana” ha detto il vicemninistro Riccardo Nencini. >>> Ascolta
Riguardo al completamento di alcune grandi opere viarie, c’è lo stanziamento di altri 400 milioni del miliardo complessivo per il tratto toscano della Due Mari Grosseto-Fano: nel 2017 sarabnno approvati gli appalti del lotto 4 e 9, il completamento dell’intera opera è fissato per il 2021.
Sul fronte Tirrenica, Nencini ha annunciato che entro fine mese sarà convocata una riunione della conferenza dei servizi per risolvere la questione del tracciato, mentre è in via di risoluzione della questione con l’Ue sulla concessione alla Sat.
Tra gli altri interventi sulla viabilità, il governo ha stanziato 84 milioni per il primo stralcio della tangenziale di Lucca e 192 milioni per il secondo (appalto nel 2020). Altri 50 milioni arriveranno per la bretella di Piombino, e 30 per la manutenzione della Siena-Firenze.
Sul fronte ferrovie, previsti 450 milioni per il raddoppio della linea Pistoia-Montecatini, 85 milioni per il raddoppio della Empoli-Granaiolo, 92 milioni per l’elettrificazione della Empoli-Siena, e 40 milioni per il progetto di raddoppio del tratto Empoli-Montelupo.
Per il trasporto aereo, il governo conferma i 100 milioni per il nuovo aeroporto di Firenze che ha da poco ottenuto la VIA, 62 milioni per il galilei di Pisa e interventi per garantire la continuità territoriale dell’Isola d’Elba.