CAMPI BISENZIO – Sciopero e presidio questa mattina davanti allo stabilimento della Malo a Campi Bisenzio, storico marchio del cachemire fiorentino, da pare dei 60 dipendenti. La protesta è stata indetta per denunciare la grave situazione economica e societaria che rischia di portare l’azienda al fallimento e alla perdita dei posti di lavoro.
Il marchio fondato nel 1972 dai due fratelli Canessa, è negli ultimi anni passato in mano ad una holding che fa capo a tre soci di nazionalità russa, ma naviga da tempo in cattive acque in termini di fatturato e prospettive di espansione. Proprio ai nuovi proprietari che dipendenti e sindacati lanciano un appello, chiedendo a Regione ed enti locali l’apertura al più presto di un tavolo di crisi.
“Il debito dell’azienda ha raggiunto 10 milioni di euro, ne servono almeno 2 solo per riuscire ad approvare il bilancio 2015″ denuncia Monica Biagiotti, della Filctem Cgil Firenze. “Inoltre – aggiunge – da quasi un anno manca la nomina dell’amministratore delegato che deve sostituire Canessa, storico patron dell’azienda, per non parlare dell’assenza di una linea dirigenziale e di un piano industriale, che non abbiamo mai visto”.
Ascolta l’intervista a Monica Biagiotti (Filctem Cgil Firenze) ospite stamani a Novaradio della trasmissione News Box