TOSCANA – Nel 2016 si attendono in Toscana 45 milioni presenze turistiche, con una crescita stimata del 3% rispetto all’anno scorso, trainata soprattutto dagli stranieri (+3,5%) ma in cui si assisterà alla ripresa anche della domanda interna (+2,5%).
Secondo le stime di Irpet del rapporto “Toscana 2020” presentate oggi a Firenze in occasione della BTO – But Tourism on line, i mercati di riferimento rimangono quello statunitense (+5%) ed europeo (+4%), ma la maggiore propensione a visitare la Toscana arriva dal lontano oriente (+8%). Due tipologie di visitatori che sono interessati alla Toscana: il viaggiatore nordamericano che cerca esperienze slow e innovative, e il turista tradizionale che arriva dai paesi emergenti.
Anche per lo scenario 2017-2020 c’è ottimismo: il turismo globale dovrebbe crescere del +4 turismo internazionale. La Toscana e in particolare Firenze continueranno ad essere tra le mete più desideratin Europa ma per trsformare questa propensione in arrivi, spiegano le ricerche, è necessario aumentare la competitività, aprendo nuovi collegamenti con i paesi emergenti, potenziando i canali web e costruendo pacchetti turistici esperienziali personalizzati.