TOSCANA – I voucher lavoro in Toscana a fine anno supereranno quota 10 milioni: è la previsione della Cgil regionale, che oggi ha presentato il focus sull’economia realizzato da Ires, secondo cui nei primi otto mesi del 2016 sono stati venduti 7,1 milioni di voucher, con un aumento del 42,4% sul 2015, anno in cui si era registrata una crescita del 85,5% sul 2014.
Sul fronte dell’occupazione, lo stock di occupati cresce in tre mesi del 2,9%, ma le nuove assunzioni complessive dei nove mesi calano del 7%, registrando una diminuzione del -31,3% per i tempi indeterminati. La quota del lavoro stabile scende in un anno dal 27,6% al 20,4%, mentre il lavoro a termine sale dal 54,7% al 61,3%. “L’effetto jobs act è finito e la Toscana si ritrova ferma” spiega Miko Lami, della segreteria regionale Cgil. >>> Ascolta
Cresce anche la cassa integrazione, con un saldo del +5% rispetto ai primi tre trimestri del 2015, da 26,5 a 27,8 milioni di ore: si ridimensiona la Cig ordinaria (-31%), mentre cresce la straordinaria (+9%), che supera i 19 milioni di ore. Per quanto riguarda l’indennità di disoccupazione, le prestazioni di sostegno al reddito sono aumentate del 15,8% rispetto ai primi nove mesi 2015.
In generale, benché si registri un timido +0,3% nelle stime 2016 sulla crescita del Pil regionale, si tratta di un dato che dovrà essere messo alla prova dei mutamenti nei rapporti con Regno Unito e USA. “Quello che preoccupa di più – dice Fabio Giovagnoli – è lo stallo degli investimenti, che no crescono, soprattutto nell’industria”. >>> Ascolta