FIRENZE – Mobilità con successivo ricollocamento in Ales, la società del Mibact, per un numero variabile “tra 25 e 30 addetti” del teatro del Maggio musicale fiorentino. Ad annunciare la procedura il sovrintendente dell’ente Francesco Bianchi, a seguito delle sentenze che, dopo la pronuncia della Consulta sulla stabilizzazione dei lavoratori nelle fondazioni lirico-sinfoniche, hanno stabilito il reintegro di 26 dipendenti allontanati dal Maggio.
“L’iter è partito e le organizzazioni sindacali sono state avvertite – ha detto Bianchi – il numero esatto delle persone che verranno riposizionate in Ales non possiamo indicarlo, perché sarà oggetto della trattativa con le sigle dei lavoratori”.
Ales, ha spiegato Bianchi, “ha necessità di questo personale da disporre nel territorio fiorentino in tempi brevissimi: il tempo indicato è la metà di novembre. Mi auguro che questa operazione possa concludersi rapidamente con la collaborazione anche dei sindacati”. L’ipotesi a cui si sta lavorando, è una ricollocazione dei lavoratori all’interno dell’organico degli Uffizi.