FIRENZE – Sarà la compagnia Archivio Zeta ad inaugurare stasera e domani la nuova stagione del Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci: in scena la prima nazionale di Macbeth.
Già in scena questa estate nel Cimitero Militare Germanico del Passo della Futa nella versione en plein air, lo spettacolo è il ‘primo’ Shakespeare per Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni, scelto nel 400° anniversario della morte del Bardo.
Archivio Zeta propone un’indagine sul tempo, su come la coppia diabolica di Macbeth e Lady Macbeth vive sul proprio corpo e sulle proprie azioni la concezione di tempo. La prima battuta d Macbeth dice: “questo è il giorno più bello e più brutto che io abbia mai visto”, la compagnia ha immaginato che quel giorno fosse diventato lunedì 6 agosto 1945, il giorno della bomba nucleare su Hiroshima.
Dopo il debutto di venerdì 7 è previsto al Teatro Studio un incontro della compagnia con il pubblico.
Un estratto dello spettacolo è in programma anche a “Firenze a teatro” sabato 8 ottobre ore 18:15 a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea.
Info su www.teatrostudioscandicci.it