News

“Dammi un vaccino”, la Toscana invita a proteggere i più piccoli – AUDIO

today29/09/2016

Sfondo
share close

dammi un vaccino.jpgTOSCANA – Dal 3 ottobre una nuova campagna con manifesti, cartelloni, spot radio e tv per sensibilizzare le famiglie toscane sull’importanza delle vaccinazioni in età infantile.

A lanciarla è la Regione Toscana assieme al pediatrico Meyer, per invertire il preoccupante trend che ha visto un calo di 3 punti in 5 anni delle percentuali dei nuovi nati in toscana sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie, facendo precipitare la copertura colettiva al di sotto di quel 95% che viene considerata la “soglia di sicurezza” per impedire la ricomparsa di patologie quasi completamente debellate come la poliomielite, il tetano o l’emofilo.

Guarda lo spot della Regione

I motivi del calo sono diversi: chi non vaccina i figli lo fa per diffidenza, perché non crede sia necessario proteggersi da alcune patologie, oppure “perché tanto lo fanno tutti gli altri”. “Le vaccinazioni sono vittime del loro stesso successo – spiega il presidente dell’ordine dei medici, Antonio Panti – e molte famiglie non vaccinano i figli perché penano che alcune malattie siano scomparse. Purtroppo non è così, come dimostra il riemergere di casi patologici laddove, come in Russia, si è scesi sotto la copertura di sicurezza”.

>> Ascolta l’intervista

  • cover play_arrow

    “Dammi un vaccino”, la Toscana invita a proteggere i più piccoli – AUDIO Redazione Novaradio

La campagna, dal costo di 250 mila euro, è stata elaborata assieme ad esperti e specialisti del settore medico, ha scelto come slogan “Dammi un vaccino”, scritta che campeggia sulla foto di una bimba con le labbra protese come a  a chiedre un bacino. “Bisogna far capire che i vaccini sono essenziali per la salute di tutti e che non sono affatto pericolosi – sottolinea l’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi – e sfatare timori ingiustificati o la disinformazione, come il supposto legame tra veccini e diffusione dell’autismo, dato smentito da tutte le ricerche scientifiche”.

>> Ascolta l’intervista

  • cover play_arrow

    “Dammi un vaccino”, la Toscana invita a proteggere i più piccoli – AUDIO Redazione Novaradio

Oltre l’impegno a favore della sensibilizzazione, la Regione conferma di voler vietare l’accesso ad asili nido e scuole d’infanzia (le uniche di competenza regionale) per i bambini che non sia stati sottoposti alle vaccinazioni ordinarie: entro la prossima settimana la giunta regionale darà il via libera alla costituzione di una commissione congiunta di giuristi e medici che avrà il compito di elaborare la proposta di legge.

Altro fronte su cui la Regione prosegue il suo impegno, è la campagna straordinaria di vaccinazione contro il meningococco C, che la giunta ha prorogato fino al 31 marzo 2017. Potranno così vaccinarsi gratuitamente tutte le persone che risiedono o studiano in Toscana di età compresa tra gli 11 e 40 anni. Dall’inizio della campagna, nell’aprile 2015, i vaccinati in Toscana sono stati oltre 688 mila. “Ancora troppo pochi – spiega l’assessore saccardi – i dati mostrano copme i casi di meningite C continuano a verificarsi, e per questo rinnoviamo l’invito a proteggersi contro questa patologia”.

 

 

 

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

Cultura

“Ama Amatrice”, il concerto a favore dei terremotati

FIRENZE - E' in programma sabato 1° ottobre in piazza del Carmine, la serata di beneficenza “Ama Amatrice. Il gospel fiorentino a favore delle popolazioni colpite dal terremoto”, organizzata dall’associazione “Di Cultura in piazza”. Dalle 20,30 i cori gospel Vocal blue Trains, The Pilgrims, July Gospel Singer si esibiranno per raccogliere fondi per Amatrice duramente colpita dal terremoto dello scorso 24 agosto. In piazza si potrà mangiare anche un piatto […]

today29/09/2016


0%