Tirrenica, ai sindaci non piace l’ultimo progetto

GROSSETO – Si apre di fatto la procedura che porterà all’approvazione dei progetti per l’autostrada Tirrenica per quanto riguarda il tratto a sud di Grosseto. Ieri nella riunione tra Regione, Sat e comuni coinvolti sono stati presentati gli elaborati progettuali che nei prossimi giorni il Ministero, dopo il nulla osta dalla Toscana, trasmetterà a tutti gli enti interessati.

Tra le novità rispetto ai precedenti progetti, un nuovo viadotto per l’aggiramento dell’abitato di Albinia, un nuovo tunnel a Fonteblanda per preservare le Terme dell’Osa, l’allungamento del tunnel nei pressi di Orbetello Scalo. Da sciogliere ancora il tema del pedaggio – l’ipotesi è quella di una barriera – ma l’intenzione è trovare una soluzione per esentare i residenti.

Non si pronunciano ancora i sindaci del grossetano sul progetto sul tracciato definitivo dell’autostrada Tirrenica. “Abbiamo visto informalmente la documentazione – ha detto il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti – ma il nostro giudizio è sospeso. Dobbiamo valutare meglio anche la viabilità alternativa e a breve partirà la procedura di impatto ambientale”. “Per ora abbiamo preso atto della proposta – dice Riccardo Megale, assessore al Comune di Grosseto – ci sono ancora aspetti da approfondire”.

“Rimangono dei problemi – dice Diego Cinelli, sindaco di Magliano -. Bisogna discutere sulla complanare di Collecchio”. “Il casello a Fonteblanda non va bene – dice il sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori – perché in questo modo saranno solo i cittadini della zona sud a pagare l’autostrada. La settimana prossima ci rimetteremo a lavorare sulle carte. Vogliamo comunque la massima tutela per il nostro territorio”.