FIRENZE – Tante le attività collaterali alla mostra Ai Weiwei. Libero (aperta al pubblico dal prossimo 23 settembre al 22 gennaio 2017) nate da la collaborazione tra la Fondazione Palazzo Strozzi, la Regione Toscana, e diverse realtà del territorio di nei settori della cultura, dell’educazione e del turismo.
Tra le iniziative quella ha coinvolto un gruppo di studenti dell ‘Accademia di Belle Arti di Firenze nella realizzazione di una nuova opera di Ai Weiwei: quattro ritratti di dissidenti della storia della città ovvero Dante Alighieri, Girolamo Savonarola, Galileo Galilei e Filippo Strozzi, eseguiti coi mattoncini LEGO.
Tra progetti educativi: “Educare al Presente”, supportato da Publiacqua e Fondazione Water and Right, la collaborazione con DSU Toscana, che permetterà a tutti gli studenti delle Università di Firenze, Pisa e Siena di poter visitare la mostra allo speciale biglietto ridotto di 4 euro; la collaborazione con il Dipartimento SAGAS dell’Università di Firenze, che consentirà a un gruppo di giovani studenti di cimentarsi nella scrittura di recensioni critiche sulla mostra, che verranno selezionate e pubblicate sul portale d’arte Artribune; il progetto “Oggetti politici” dedicato agli studenti delle Accademie d’arte italiane e straniere di Firenze, che si confronteranno con la mostra di Ai Weiwei e con il suo rapporto tra arte e attivismo al fine di produrre opere, testi critici, documentazione e progetti grafici che confluiranno in una pubblicazione complessiva.
Il Fuorimostra, percorsi e itinerari dedicati ai temi delle mostre e a progetti speciali, dedicato a 16 luoghi della Toscana legati all’arte contemporanea, tra cui si segnala la collaborazione con il rinnovato Centro Pecci di Prato con cui verrà promosso uno speciale biglietto d’ingresso congiunto.
In occasione della mostra si terrà il convegno internazionale “L’arte accessibile. Progetti museali per persone con disabilità” (10-11 novembre 2016), che vedrà la partecipazione dei rappresentanti di alcune delle principali istituzioni museali europee e americane impegnate in questo ambito insieme a quella di esperti nel campo dell’accessibilità museale.
Ascolta l’intervista al direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi Arturo Galansino >>