PIOMBINO – Nel giro di poco più di un anno il porto di Piombino (Livorno) ospiterà un polo di eccellenza nazionale dedicato alla demolizione, al refitting e alla realizzazione di navi. Oggi a Firenze è stato infatti sottoscritto l’atto di concessione alla Piombino industrie marittime (Pim) delle nuove aree portuali.
Il nuovo progetto, secondo il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che è anche coordinatore degli accordi di programma per l’area di crisi complessa di Piombino e commissario per i lavori di ammodernamento del porto, “darà lavoro ad un certo numero di persone e si parla di circa duecento che troveranno impiego stabilmente.
“E’ un segno di successo. Ci è costato molto arrivare a questo – ha aggiunto Rossi – sul porto di Piombino la Regione Toscana ha investito 190 milioni che non è poco”. Ferdinando Garrè, amministratore delegato di Pim, ha spiegato che “stiamo completando i progetti che avranno la loro prassi autorizzativa. Terminata quella, riteniamo di cominciare la costruzione degli impianti nel primo trimestre del 2017, e di cominciare l’attività verso la fine del 2017”.