FIRENZE – Una diagnosi precoce del tumore al seno consente di intervenire per tempo e un aumento sensibile della possibilità di guarigione.
Questo lo spirito con cui la Regione, seguendo le indicazioni degli studiosi e del ministero della salute, ha deciso di estendere la fascia di età per la quale è indicato lo screening mammografico, ampliandola di 10 anni, 5 anni prima e 5 dopo rispetto alla fascia attuale: finora l’età indicata era da 50 a 69 anni, ora in Toscana sarà da 45 a 74 anni.
Ieri la giunta regionale ha approvato una specifica delibera, presentata stamani dall’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi, insieme al direttore dell’Ispo, Gianni Amunni, che coordina il percorso degli screening.
Ascolta l’intervista a Stefania Saccardi
Lo screening mammografico, offerto finora alle donne in fascia di età 50-69 anni, è un livello essenziale di assistenza. Determina una riduzione di mortalità del 20-30% nelle donne sopra i 50 anni, e del 10-15% nelle donne di età inferiore ai 50.
Ascolta l’intervista a Gianni Amunni