TOSCANA – Come ad Ascoli Piceno, dove sabato si sono svolti i funerali solenni delle vittime del versante marchigiano, il gonfalone della Regione Toscana sarà presente anche alla cerimonia funebre che si svolgerà domani, 30 agosto, alle 18 ad Amatrice. Il paese laziale, con le sue numerose frazioni, è quello che ha pagato il prezzo più alto: 229 vittime, delle 290 complessive; ed è quello che ospita i due campi toscani allestiti nelle frazioni di Musicchio e Cornillo Nuovo, dove hanno trovato riparo una settantina di sfollati.
“Le scosse continuano e così siamo impegnati nel sostegno psicologico di una popolazione duramente provata” dice Moritz Gabrielli, coordinatore della colonna mobile della Protezione Civile toscana nelle zone colpite dal sisma del 24 agosto, in una giornata caratterizzata da molte nuove scosse. In queste ore i 110 volontari presenti sono all’opera per predisporre i camminamenti antifango e le canalette di drenaggio in previsione di un possibile peggioramento meteo. “Lavoriamo ventre a terra – ha aggiunto Gabrielli – per risolvere i problemi e attenuare i disagi delle persone”.