FIRENZE – Continua l’invio di aiuti nei territori colpiti dal terremoto che ha devastato stanotte il centro Italia.
Al termine della videoconferenza con la commissione interregionale di coordinamento la Toscana ha confermato la propria disponibilità a partire con una colonna mobile già allestita da stamani e a fornire le otto unità cinofile richiest, che sono attualmente in partenza per Amatrice (Rieti). E’ stata anche comunicata la possibilità di un modulo di chirurgia d’urgenza quale ospedale da campo.
Sono invece 34 i vigili del fuoco Usar, quindi esperti nella ricerca di persone disperse sotto le macerie, partiti stamani per raggiungere le zone colpite dal sisma. Si tratta di personale specializzato normalmente in servizio presso i comandi provinciali di Pisa e Firenze che hanno già preso parte a missioni internazionali per i terremoti in Nepal e ad Haiti. Sabato potrebbe partire un secondo contingente.
Oltre alle squadre di soccorso sono tante anche le raccolte fondi a favore dei territori terremotati che stanno nascendo promosse da vari enti: l’Anci ha aperto un conto corrente denominato Anci – Emergenza Terremoto Centro Italia per coordinare la raccolta delle risorse da destinare alle attività di ricostruzione. Queste le coordinate IBAN: IT27A 06230 03202 000056748129.
L’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa ha attivato una raccolta fondi che permette ai cittadini potranno donare una somma direttamente sul conto corrente dell’ente il cui Iban è IT97 V 05034 37831 000000000135, con causale da indicare ‘Emergenza terremoto centro Italia 2016′.
Anche l’ARCI attiva una raccolta fondi “approfittando delle tante occasioni di socialità che i circoli e i comitati organizzano, potremo così contribuire a realizzare primi interventi di aiuto alle popolazioni locali coinvolte, interventi che verranno individuati in raccordo con le Arci dei territori interessati, che in queste ore si sono già attivate mettendo a disposizione le proprie sedi per supporto e raccolta materiali.” Info e conto: http://www.arci.it/blog/ambiente/archivio/ambiente/emergenza-terremoto-centro-italia/
Tanti anche i ai messaggi di cordoglio “Esprimo la solidarietà e il cordoglio a nome dell’assemblea regionale e da parte di tutti i nostri territori. Ma soprattutto assicuro la nostra mobilitazione: la Toscana è impegnata per la tragedia del sisma di stanotte” Dice i presidente del consiglio regionale Eugenio Giani.
“I Comuni e i sindaci della Toscana sono vicini, solidali e pienamente disponibili a prestare il loro aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto. Rinnovo anche l’appello a donare il sangue per fronteggiare l’emergenza sanitaria”. Sono le parole del presidente di ANCI Toscana e sindaco di Prato Matteo Biffoni.