PIOMBINO – Il Gruppo General Electric, tramite la controllata Nuova Pignone ha richiesto la concessione di circa 200.000 mq di aree portuali a Piombino per operazioni d logistica industriale, quali assemblaggio, montaggio e collaudo di apparecchiature meccaniche, elettriche come turbine a gas, compressori, per la compressione del gas e per la produzione di energia elettrica.
L’attività in porto di General Electric Oil & Gas si stima possa dare lavoro a 250 persone. potrà garantire la crescita e lo sviluppo di realtà dall’alto profilo tecnologico ed il coinvolgimento delle imprese specializzate del territorio operanti nei settori dei servizi portuali e di logistica, di carpenteria in ferro e legno, manutenzione meccaniche, elettriche e strumentali, sollevamento.
“Pochi anni fa Piombino era vicina a un disastro industriale – ha commentato il presidente toscano Enrico Rossi – ma grazie all’intervento di Regione e istituzioni è stato possibile attrarre investimenti, che oggi permettono di guardare al futuro con prospettive di pieno rilancio”.