FIRENZE – Dopo un anno di lavoro approda in Consiglio regionale la relazione della commissione d’inchiesta bis creata con l’obiettivo di individuare le eventuali omissioni e coperture istituzionali nell’affido dei minori alla comunità di Vicchio di Mugello.
La relazione, che propone il commissariamento della cooperativa agricola, è stata votata all’unanimità dalla commissione, ma alcuni passaggi del testo sono stati contestati dal capogruppo Pd in consiglio regionale ed altri membri del Partito Democratico.
A complicare una discussione che non sarà affatto semplica arriva anche la lettera inviata da otto soci della cooperativa all’attuale presidente Palanti per contestare alcune sue dichiarazioni rilasciate dopo la sentenza della Corte di appello, in cui Palanti aveva sottolineato con soddisfazione l’assoluzione di uno degli ex presidenti della cooperativa e le riduzioni di pena per alcuni imputati.
“Dichiarazioni gravi – scrivono gli 8 soci – che in nessun modo tengono conto della realtà giuridica espressa nel processo di primo grado e confermata in secondo grado -dimostrando così di allinearsi totalmente alla vecchia gestione”. “Per questo – aggiungono – togliamo la fiducia espressa nell’assemblea del 22 aprile 2016 al nuovo cda e a tutte le figure che da esso dipendono”.