FIRENZE – Valorizzare il teatro come strumento di educazione sociale e divulgazione culturale, stimolando così l’accesso libero alla cultura, ma anche promuovere le tematiche di legalità, diritti civili e solidarietà internazionale care a Arci: questo l’obbiettivo di “Arci Teatro”, neonata associazione affiliata al comitato fiorentino.
L’intento è quello di rafforzare il lavoro in rete di compagnie e gruppi teatrali pre-esistenti e promuovere allo stesso tempo un’idea di Teatro popolare auto-prodotta, che riesca a riunire all’interno degli spazi di Circoli, Case del Popolo, SMS e non solo un pubblico intergenerazionale.
Una struttura nata da pochi mesi e composta attualmente da quattro compagnie, “La Divina Toscana”, “Il vaso di Pandora”, “I Gatti Lunatici” e la mugellana “La Nuova Compagnia”, attive già da molto tempo sul territorio fiorentino e fortemente legate ai valori di Arci.
Tra i primi progetti due rassegne teatrali all’interno degli spazi del Circolo Arci Due Strade Tripetetolo di Lastra a Signa e al Circolo Arci “La Loggetta” di via Aretina a Firenze.
>> Ascolta l’intervista a Stefano Cosi, presidente di Arci Teatro, ospite di News Box <<