Lorenzo Falchi trionfa, e la città torna ad essere Sestograd

SESTO FIORENTINO – L’emblema delle difficoltà del Pd in Toscana è la vicenda elettorale di Sesto Fiorentino, al voto anticipato dopo la crisi dell’amministrazione Biagiotti e la defenestrazione della renzianissima sindaca: un candidato celto come “ricucitore” dello strappo di un anno fa, Lorenzo Zambini, che perde 6.000 voti al primo turno rispetto al risultato della Biagiotti, e altri 300 al ballottaggio, evidenziando la spaccatura tra il nuovo Pd renziano: da una parte e l’anima tradizionale di sinistra del Pd sestese, rappresentata dagli 8 consiglieri comunali ribelli anti-Biagiotti, gianassiani, civatiani ed ex appartenenti al M5S sestese.

Un fronte eterogeneo che in nome dell’opposizione al renzismo e ai suoi esponenti è riuscito a coalizzarsi attorno alla figura di Lorenzo Falchi di Sinistra Italiana, in una campagna tutta centrata sul no all’inceneritore e alla nuova pista dell’aeroporto. E così, pur senza formale apparentamento ma con l’impegno della firma pubblica a sostegno del manifesto “No Waste – Rifiuti Zero”, Falchi è stato capace di attirare anche i voti della sinistra rifondarola e dei comitati No inceneritore Case Passerini che al primo turno avevano appoggiato Maurizio Quercioli. Risultato: oltre 13.000 suffragi raccolti, quasi 3.000 in più rispetto alla somma dei voti di Falchi e Quercioli al primo turno. “Sarò il sindaco di tutti i sestesi – le prime parole di Falchi ieri a caldo – e il mio primo atto politico sarà associare Sesto Fiorentino al ricorso al TAR contro l’impianto di Case Passerini”.

“Una battaglia non semplice perché il ricorso è già stato presentato e si attende solo la sentenza – sembra mettere le mani avanti Maurizio Quercioli di sesto Bene Comune, stamani ospite di Novaradio, che smentisce le voci di una partecipazione nella futura giunta: “Niente accordi né poltrone, siamo all’opposizione con 2 consiglieri e quel ruolo svolgeremo – puntualizza – ma siamo pronti ad appoggiare ogni atto che il sindaco Falchi metterà in campo per bloccare inceneritore e nuova pista dell’aeroporto: pronti a dare suggerimenti, ma ora il compito di fare proposte spetta a lui”.