Giornata per Magherini, il Comune nega il patrocinio – Audio / Foto

FIRENZE – Una giornata di incontro e festa con dibattiti per ricordare Riccardo Magherini nell’anniversario della sua nascita, e per riflettere sul tema di diritti umani in Italia e all’estero, trasparenza delle forze dell’ordine,  abusi in divisa e delle cosiddette di sospette “morti di Stato” come i casi Aldrovandi, Uva e Cucchi.

E’ l’iniziativa “Tortura in Europa e in Italia – Una questione di diritti umani” organizzata per venerdì 17 giugno a Firenze dall’Associazione Riccardo Magherini con ARCI Firenze ed Amnesty International, con una conferenza che vedrà la partecipazione di giuristi, esperti, avvocati e giornalisti, seguita da una serata con musica, performance e letture e anche la presenza d ialaria Cucchi, sorella di Stefano.

Una manifestazione che non avrà il patrocinio del Comune di Firenze, che ritirato anche la disponibilità ad ospitare il convegno presso la sala della Vetrate delle Murate: “Ce l’hanno comunicato in via informale solo quattro giorni fa – ha spiegato il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury – dopo che avevamo già organizzato tutto e stampato anche i volantini”.

“Ci hanno spiegato che l’iniziativa avrebbe messo in imbarazzo l’amministrazione comunale perché troppo a ridosso della sentenza del processo per la morte di Riccardo prevista per ieri – ha aggiunto Andrea Magherini, fratello di Riccardo – ma non ci aspettavamo che vi venisse tolta la sala”.

Riguardo il processo, il giudice Barbara Bilosi ha fissato una nuova udienza per il 13 luglio prossimo, al termine della quale si ritirerà in camera di consiglio per la sentenza. Nelle orecchie del familiari di Magherini però bruciano ancora le affermazioni fatte dai legali dei carabinieri imputati di omicidio colposo, secondo cui accusa e parti civili avrebbero voluto trasformare la vicenda in un “processo all’Arma”. “Sciocchezze – commenta amaro Guido Magherini, padre il Riccardo – come quella per cui saremmo contro lo Stato per chiedere il risarcimento: se ci sarà, tutto quello che avremo, tolte le spese, le devolverò ai figli dei Carabinieri che sono morti”.

L’iniziativa prenderà il via alle 17 presso la sede della Robert Kennedy Foundation di Firenze, sempre all’interno del complesso delle Murate: tra gli interventi alla conferenza, i presidenti nazionali di ARCI Francesca Chiavacci e di Amnesty International Antonio Marchesi, del consulente del commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa Graham Smith, dell’avvocato Fabio Anselmo, legale della famiglia Magherini, di Simona Filippi dell’Associazione Antigone. Dalle 19 ci si sposta sul palco presso il Caffè Letterario delle Murate per la serata , con performance di musica e danza di Alberto “Casiraghy” e Sylvia Zanotto, seguito da “Auguri Ricky”, con il concerto del “Secondo Appartamento” e letture di brani e poesie cui prenderà parte anche Ilaria Cucchi, sorella di Stefano.

“Non è la prima volta che l’Arci nazionale e quella Firenze dà sostegno alle famiglie coinvolte in situazioni simili a quella di Magherini – dice il presidente del comitato fiorentino dell’Arci, Jacopo Forconi – e continueremo a farlo”.