FIRENZE – Mentre gli Usa e tutta l’opinione pubblica mondiale sono tutto shock e ci si interroga sulla matrice della strage del gay club di Orlando anche la comunità Lgbti Firenze, a pochi giorni dal corteo del Toscana Pride di sabato prossimo, lancia un messaggio di vicinanza e cordoglio: ieri un minuto di silenzio è stato osservato al Toscana Pride Park in corso a Villa Strozzi, e uno striscione sarà presente per ricordare le vittime della carneficina perpetrata dal 28enne afghano Omar Mateen, che con 50 vittime al momento e 53 feriti è il più grave attentato con armi da fuoco della propria storia.
Di fronte ad un attacco che si tinge di chiare tinte omofobiche – e mentre si rincorrono le notizie di un 20enne fermato con un arsenale in macchina mentre era diretto al gay pride di Los Angeles – a chiedere una presa di posizione forte al Comune di Firenze è Alessio Rossi, consigliere comunale ed esponente di Sinistra Dem, ospite stamani degli studi con Novaradio: “Dopo i fatti di Orlando, il sindaco Nardella valuti di rivedere la sua posizione, e conceda il patrocinio del Comune alla manifestazione”.
Ascolta l’intervista integrale ad Alessio Rossi ospite stamani a Novaradio
Sul punto è stata presentata una mozione di Sel, in calendario per la seduta odierna el Consiglio Comunale. “La decisione sui patrocini è politica e spetta al sindaco – ricorda Rossi – sarebbe un segnale importante per lanciare un messaggio contro ogni violenza e intolleranza”.