SINALUNGA – Ancora avvolto nel mistero la morte di Mauro Monciatti, funzionario diplomatico di origine senese da anni impiegato al consolato italiano in Venezuela, trovato morto nella sua abitazione di Caracas.
Smentite prime informazioni, secondo cui il corpo presenterebbe delle ferite di arma da taglio: il cadavere mosterebbe però una ferita alla testa provocata dall’urto con un corpo contundente, quindi il contesto rimane dunque quello di una morte violenta, anche se si attendono ancora i riscontri della polizia locale a Caracas per capire i motivi del delitto.
A chiedere chiarezza la moglie, che si trova con la figlia nella casa di Sinalunga e sarà a breve raggiunta dall’altro figlio. Le ipotesi più accreditate secondo le prime ricostruzioni sulla morte di Monciatti sembrerebbero escludere il delitto ai fini della rapina, ma ancora non è stata data l’ufficialità su ciò che avrebbe causato la morte del diplomatico.