FIRENZE – Ultimo saluto ieri in Maremma a Giorgio Albertazzi, l’attore fiorentino morto sabato a 92 anni.
Una cerimonia laica che si è svolta nella casa di Pescaia di Grosseto, alla presenza degli amici e dei collaboratori più stretti, da Maurizio Scaparro a Oliviero Beha, da Milly Carlucci a Ornella Vanoni e Mariangela D’Abbraccio; la moglie Pia Tolomei con una rosa rossa in mano.
Presenti anche molti residenti del luogo che negli anni ha stabilito rapporti praticamente quotidiani con il maestro e con la moglie.
Il ricordo di Albertazzi si è invece accompagnato a saluti romani e bracci tesi al cimitero di Lovere, nel bergamasco, da un gruppo di nostalgici della RSI, cui Albertazzi aderì prestando servizio come sottoufficiale e che non ha mai rinnegato. Sabato un’analoga commemorazione aveva portato allo scontro con una contro-manifestazione antifascista e al ferimento di due persone.
Nonostante il controverso passato di Albertazzi, da Firenze si levano già le richieste di intitolargli un teatro: si pensa alla Pergola, dove l’attore ha raccolto alcuni dei suoi maggiori successi.