FIRENZE – Nessun sostegno da parte del PD regionale al Toscana Pride. A confermarlo il segretario Dario Parrini rispondendo alla richiesta dei Giovani Democratici, che tramite il loro segretario Raffaele Marras avevano chiesto al partito toscano di dare l’adesione alla manifestazione – la prima nella nostra Regione – che culminerà il 18 giugno prossimo con il corteo per le strade del centro di Firenze cui sono attese 10.000 persone.
“Orgoglioso di aver votato la legge sulle unioni civili – spiega Parrini – ma non ho mai pensato che il compito di un partito sia di aderire ufficialmente a manifestazioni di altre realtà politiche o associative”. Massima autonomia e libertà ai Giovani Dem, spiega Parrini, ma il Pd toscano non si schiererà.
Una decisione che già fa storcere il naso a molti all’intero del partito, anche perché perfino istituzioni come Regione Toscana non hanno avuto problemi a concedere il patrocinio. A Firenze, il consigliere comunale Alessio Rossi, che ha presentato una mozione per chiedere che alla sfilata sia presente il gonfalone di Firenze, commenta così su FB le frasi di Parrini: “Ma se un partito non fa e non partecipa alla politica – si chiede provicatoriamente Rossi – che cosa fa ?! Detto ciò sono invece felice e orgoglioso che SinistraDem Toscana abbia aderito convintamente!”.