FIRENZE – Si intitola Sea Songs il concerto che Cristina Donà presenterà stasera alla Stazione Leopolda per il Fabbrica Europa. Una produzione a cura del festival, dove la cantautrice proporrà al pubblico un vero e proprio “canzoniere dell’acqua”.
Oltre ad alcuni dei suoi brani più celebri, come Goccia, saranno in scaletta soprattutto quelli degli autori che da sempre hanno ispirato il suo lavoro: da Robert Wyatt, che verrà omaggiato con alcuni brani tratti dalla sua discografia come Sea Song e Maryan, per continuare poi con Nick Drake (Riverman e Way to Blue), Nick Cave (The Weeping Song, The Ship song), fino a Onda su Onda di Paolo Conte, Com’è profondo il mare di Lucio Dalla e molti altri ancora.
Sul palco insieme all’artista uno dei suoi storici collaboratori Cristiano Calcagnile alla batteria, Lorenzo Corti alle chitarre (Nada, Cesare Basile), Vincenzo Vasi al basso e theremin (Vinicio Capossela, Mike Patton), Pasquale Mirra al vibrafono (Hamid Drake, Fred Frith, Michel Portal) e il giovane e trombettista Gabriele Mitelli. L’appuntamento è alle 21.00 alla stazione Leopolda, i biglietti vanno dai 15 ai 12 euro, ingresso ridotto Soci Arci.
Nel weekend si concludono gli eventi in programma negli spazi della Leopolda con i concerti del Festival au Desert: sabato 14 l’appuntamento è con Bombino, il chitarrista di origine tuareg, astro nascente del desert blues, domenica 15 invece l’appuntamento è con Vieux Farka Touré, l’indimenticabile Ali Farka Touré, è cresciuto nel deserto del Sahara, diventando un virtuoso della chitarra.
>> Ascolta l’intervista a Maurizio Busia, direttore musicale del festival, ospite stamattina sulle nostre frequenze per News Box <<