FIRENZE – Oltre 10 mila persone attese a Firenze per la manifestazione-corteo che il 18 giugno prossimo chiuderà il Toscana Pride, il primo della storia nella nostra regione. A sblilanciarsi nella previsione è Barbara Caponi, presidente del comitato promotore del Pride Toscana, stamani ospite a Novaradio nella trasmissione News Box.
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Il corteo, che attravreserà tutto il centro da piazza Indipendenza a piazza SS. Annunziata, sarà solo l’ultimo di una serie di eventi, incontri e iniziative lunghe tutto un mese con cui il movimento LGBTI animerà la città, e che saranno relizzate con le istituzioni, imprese come GE-Nuovo Pignone, sindacati e associazioni, tra cui Arci Toscana e Firenze e i loro circoli.
Un programma all’insegna dal forte senso civico per la rivendicazione di pari diritti, personali, ecoinomci e sociali, la lotta alla discriminazione e all’omofobia, l’estensione del welfare alla coppie non tradizionali. “Nonostante l’esito insoddisfacente della legge sulle unioni civili – annuncia Caponi – la battaglia va avanti”.
Intanto è stata lanciata una campagna di fund raising popolare. Tutte le informazioni su www.toscanapride.eu e seguendo l’hasthtag #toscanapride2016.