PONTASSIEVE – Grande parecipazione, in particolare di ragazzi, ieri sera al Cinema Accademia per la serata di presentazione dei video e dei cortometraggi girati dagli studenti della 4 ª a dell’ITT dell’Istituto Balducci insieme a cittadini richiedenti asilo accolti tra i comuni di Pontassieve e Pelago.
La serata, dal titolo “Indovina chi viene a cena”, si è aperta con un’apericena con “cibo dal mondo” preparata dai ragazzi rifugiati stessi.
L’iniziativa, che ha visto una bella partecipazione, porta a compimento un progetto che nasce da un percorso di formazione sul linguaggio cinematografico rivolto a beneficiari del progetto SPRAR e condotto dal Centro di Documentazione Audiovisiva del Comune di Pontassieve nell’ambito del progetto SPRAR gestito da ARCI regionale, ARCI Firenze e Cooperativa Pane e Rose di cui sono partner i Comuni di Pelago e Pontassieve.
Dal corso è nato un laboratorio per la realizzazione di corti con una classe IV dell’Istituto Superiore Balducci, che ha potuto integrare così la propria didattica sia con la tematica dell’asilo che con quella del linguaggio video. I ragazzi, che sono quasi coetanei perché i beneficiari dello SPRAR sono molto giovani, si sono incontrati e hanno buttato giù insieme alcune idee per la realizzazione dei cortometraggi, presentati ieri sera al Cinema Accademia con la collaborazione del Circolo ARCI che gestisce il cinema.
“Una bella esperienza, cui dare in futuro ancora più spazio” hanno detto Marina Di Bartolomeo e Luca Grassi, docenti degli alunni che hanno preso parte al progetto.
“Grazie alla rete di soggetti territoriali che lavorano tra Pontassieve e Pelago – ha spiegato ieri sera Francesco Giannoni, responsabile per i progetti SPRAR dell’ARCI Toscana – con questo progetto si permette ai ragazzi accolti di non sentirsi isolati ma di inserirsi nella società locale, fine principale dei nostri progetti”.
Presenti anche gli Assessori alla cooperazione dei comuni di Pontassieve e Pelago Jacopo Bencini e Giulia Rimini.