FIRENZE – I vertici di Guess Europe, incontrando oggi a Firenze la Rsu e la Filctem-Cgil, hanno ribadito che la decisione di trasferire alcune funzioni del sito fiorentino a Lugano viene dalla sede statunitense di Guess Inc, e che loro hanno il compito di gestire la delocalizzazione che mette a rischio 90 posti.
D’altra parte per la prima volta hanno accettato di sedersi ad un tavolo istituzionale in un incontro che si terrà la prossima settimana.
E’ quanto emerso dall’incontro di oggi, nel quale l’azienda ha accolto la richiesta del sindacato di interrompere, in attesa di sviluppi sulla vertenza, i colloqui individuali coi lavoratori in vista di un trasferimento a Lugano.
In seguito all’incontro, si è riunita l’assemblea dei lavoratori. “E’ stato deciso – dice Alessandro Picchioni (Filctem Cgil) – che, in attesa di sapere la data della prossima riunione del tavolo istituzionale sulla vertenza, ci riserviamo di fare altre iniziative di protesta e sciopero la prossima settimana. La mobilitazione continua”.