TORTOSA – Potrebbe avvenire già questa sera il rientro in Italia delle salme di due delle ragazze decedute domenica nell’incidente del bus Erasmus in Spagna.
Per alcune delle vittime infatti le operazioni di riconoscimento – ha riferito l’ambasciatore italiano in Spagna Stefano Sannino – si sono già concluse. “Attendiamo ora il rientro delle salme – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella – Firenze aspetta di poter riabbracciare le nostre ragazze e rinnova la vicinanza alle famiglie”.
Oggi in Toscana è stato il giorno del lutto e del ricordo in memoria delle tre vittime: Valentina Gallo, 22 anni di Firenze, Elena Maestrini, 21 anni di Bagni di Gavorrano e Lucrezia Borghi, 22 anni di Greve in Chianti. Da ieri bandiere a lutto sono esposte davanti alle sedi della Regione, del Consiglio della Toscana, e dei Comuni di origine delle tre amiche – Firenze, Greve, Gavorrano (cui si sono uniti molti altri comuni del grossetano).
Tutte erano iscritte alla facoltà di economica dell’Università di Firenze, che oggi alle 12 ha osservato un minuto di silenzio in ogni sua sede. Un minuto di silenzio ha aperto stamani anche la seduta del Consiglio Comunale di Firenze.
Per il rientro il governo italiano ha messo a disposizione un aereo della Aeronautica militare per il rimpatrio. Rimane invece “sotto controllo” la situazione dei quattro feriti italiani dell’incidente del bus Erasmus di domenica, tre ragazze e un ragazzo, ancora ricoverati in Catalogna.