FIRENZE – C’è una “Incoronazione della vergine” di Botticelli “nascosta”, ovvero non accessibile liberamente, nella quattrocentesca villa La Quiete.
Il caso è stato sollevato dal quotidiano la nazione: l’immobile, spiega l’ateneo fiorentino, è stato venduto dall’Università di Firenze alla Regione Toscana, ma il patrimonio artistico sottoposto a tutela conservato nel complesso è rimasto di proprietà dell’ateneo che si occupa della sua conservazione nonché della gestione degli ambienti con l’indicazione di realizzare un percorso museale.
Nel frattempo, spiega ancora l’ateneo, la villa è stata aperta al pubblico in “molte occasioni, come le Giornate di primavera del Fai 2013 e 2015, per cicli di visite guidate domenicali o per ospitare convegni e seminari promossi dall’ateneo”. Il sito internet della villa tuttavia, cliccando ad ‘aperture straordinarie’, non sembra aggiornato.
Attualmente, si legge ancora nella nota, l’Università ha previsto un piano di interventi, che sono finanziati anche con il contributo della Regione, e ha inserito la villa nell’ambito del sistema museale dell’ateneo. “Le opere d’arte, in attesa del compimento del progetto, vengono custodite nel complesso in condizioni di sicurezza”, si sottolinea.
Il dipinto del Botticelli è da sempre ospitato nell’immobile di villa La Quiete, ma la villa accoglie anche altri capolavori, tra cui Ghirlandaio.