FIRENZE – “Carissimi padri. Almanacchi della Grande Pace (1900-1915)” è questo il titolo del progetto partecipato che comprende letture, laboratori, spettacoli e concerti sulla Prima Guerra Mondiale e gli anni che la precedettero in domani, il 4 e il 5 marzo, in vari luoghi della città.
Si parte domani sera con “C’era, allora, c’era. Schegge impazzite della Belle Epoque” al Museo Novecento con Donatella Allegro, Michele dell’Utri, Simone Francia in uno spettacolo tra letture e musiche che racconta quel periodo storico, culturale ed artistico che va dalla fine dell’Ottocento all’inizio della Prima guerra mondiale.
Il secondo appuntamento è per venerdì 4 marzo al Teatro Niccolini con “Lasciate ogni paura, o voi ch’entrate” con la partecipazione di 180 fiorentini (attori non professionisti) che reciteranno insieme a veri attori raccontando Firenze del ‘900 basandosi sui testi di Guillaume Apollinaire; Thomas Mann; Filippo Tommaso Marinetti e Giovanni Papini.
Chiude la rassegna lo spettacolo “Già lenta l’orchestra incomincia la danza” dedicato alla musiche popolari americane diffuse in Europa dall’inizio del ‘900 (al Cenacolo del Fuligno).
La rassegna promossa da Fondazione Teatro della Toscana e da Emilia Romagna Teatro Fondazione durerà fino al prossimo autunno e tutti eventi saranno ad ingresso gratuito.