FIRENZE – Oltre 200 le iniziative organizzate in Toscana questa settimana per rinnovare l’impegno ideale e culturale contro l’intolleranza, il razzismo, l’odio etnico, il fondamentalismo ion occasione della Giornata della Memoria 2016.
A Firenze, al centro, la sesta edizione del Meeting dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado al MandelaForum di Firenze, che quest’anno accoglierà 7500 studenti da 120 scuole da tutta la regione. L’evento è promosso dalla Regione, in collaborazione con il Museo della Deportazione e della Resistenza di Prato, le Province, il Comune di Firenze, l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana.
Il tema di quest’anno “Voi che vivete sicuri – Accoglienza e respingimenti ieri e oggi” intende affermare il valore della cultura dell’incontro e dell’accoglienza, sul palco coordinati da Gad Lerner una serie testimoni diretti: le bambine del lager, Kitty Braun e le sorelle Andra e Tatiana Bucci, la testimone della persecuzione contro gli ebrei e della dittatura argentina Vera Vigevani Iarach, l’ebreo della comunità romana Piero Terracina, il partigiano deportato adolescente Marcello Mancini, la deportata politica Vera Michelin Salomon, il militare internato Antornio Ceseri.
Sempre nel capoluogo oggi alle ore 17, presso la Sinagoga e la Sala Servi di via Farini 10, l’inaugurazione la mostra bibliografica – documentaria “A lezione di razzismo. Scuola e libri durante la persecuzione antisemita (1938 – 1943)” a cura di Pamela Giorgi, Giovanna Lambroni e Dora Liscia Bemporad. Realizzata dalla Comunità Ebraica di Firenze e la Fondazione Ambron Castiglioni, con la collaborazione di Indire (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa). Alle ore 18 saranno presentati gli atti della giornata di studi “Matite razziste. Antisemitismo e razzismo nell’illustrazione del periodo fascista”, a cura di Giovanna Lambroni e Dora Liscia Bemporad. Interverranno Ugo Caffaz e Marta Baiardi. Introdurranno Sara Cividalli, Presidente della Comunità Ebraica e Alberto Boralevi, Presidente della Fondazione Ambron Castiglioni.
A palazzo Medici Riccardi domani pomeriggio studenti, insegnanti, studiosi ma anche membri della Comunità ebraica di Firenze e dell’Aned, soci dell’Isrt e molti altri si alterneranno nella lettura per celebrare il giorno della memoria. L’iniziativa, ‘La forza delle parole, letture dalla memorialistica delle deportazioni’, è organizzata dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Le letture saranno tratte da testi significativi della memorialistica italiana ed europea delle deportazioni. L’iniziativa è patrocinata dalla Città metropolitana di Firenze. L’evento è curato dalla professoressa Marta Baiardi.
Anche a Livorno si ricorda l’olocausto con un calendario di appuntamenti rivolti in particolare alle nuove generazioni proposti dal Comune di Livorno, in coordinamento con la Comunità Ebraica livornese ed in collaborazione con varie associazioni ed enti. Oggi diversi appuntamenti teatrali tra i quali al Nuovo teatro delle commedie, andrà in scena ‘Il diario di Anna Frank’, mentre il giorno 27, dopo la deposizione della corona e l’omaggio alle vittime della Shoah al Cimitero ebraico di via Don Aldo Mei, alle 10.30 al centro ‘Il Grattacielo’ sarà proiettato per le scuole cittadine il film ‘The Imitation Game’. In prefettura è prevista l’iniziativa ‘La scuola e la Shoa’, a cui parteciperanno il prefetto, il sindaco di Livorno e dal presidente della Comunità Ebraica livornese.
Le iniziative proseguiranno anche il 28 gennaio con incontri con studenti che si concluderanno con un ‘Concerto per la memoria’ in canto yiddish ed ebraico dell’Europa nel salone dell’associazione culturale Pertini. A febbraio, il 2, il 7 e il 28, ancora appuntamenti con testimoni dei campi di sterminio e sopravvissuti alla Shoa, che si concluderanno il 29 con Roberto Olla e Sami Modiano che incontreranno gli studenti delle scuole livornesi alla Goldonetta.